STORIA DI VENEZIA
STORIA DELLA MARINA VENEZIANA

Relatore: GUIDO ERCOLE

Michiel Cosadino – Un Capitano della Veneta Marina.
Michiel Cosadino era un greco di Argentera, l’odierna Kimolos nelle isole Cicladi che, all’epoca, facevano parte dell’Impero Ottomano. Ma Michiel odiava i turchi, che occupavano la sua isola, e fuggì da casa ancora giovane per arruolarsi nella Marina Veneziana con il preciso scopo di combatterli sul mare. Era molto bravo e coraggioso e fece da subito un’ottima carriera diventando “capitano di nave”.
Si narra di lui che, dopo la battaglia al largo di Lemnos combattuta il 6 luglio 1697, l’Ammiraglio turco, che fu costretto a ritirarsi con gravi danni alla sua nave a seguito dell’azione del Cosadino, disse ai suoi attendenti: “Pagherei 500 reali (una cifra altissima) pur di bere un caffè con quel diavolo di capitano della prima nave veneziana”. Comandò nel tempo tre celebri vascelli dell’Armata Grossa, la Marina militare veneziana: il secondo rango “Venere Armata” e poi i primo rango “Tigre” e “Aquila Valiera” dei quali racconteremo le avvincenti storie.
L’ultima guerra con i Turchi – La Seconda Guerra di Morea (1715-1718)
Una guerra scoppiata improvvisamente a seguito del proditorio attacco dell’Impero Ottomano alla Serenissima. Le difficoltà di far fronte ad un conflitto al quale Venezia non era assolutamente preparata, la coraggiosa reazione dei veneziani e la vittoria di Corfù del 22 agosto 1716 che capovolsero le sorti del conflitto. Le imprese della Marina Veneziana negli anni seguenti che posero finalmente termine ai conflitti con i Turchi, durati oltre 350 anni, con la pace di Passarowitz del 21 luglio 1718.
Una storia di navi e di uomini che hanno contribuito a questa vittoria: Marcantonio Diedo, Ludovico Flangini, Johann Matthias von der Schulenburg, Andrea Pisani, Anzolo da Ponte e così via.