STORIA DELL’ARTE
DECORAZINI ESTERNE A VENEZIA

Relatore: GRAZIA FUMO

Il corso viene proposto sia al Berna che alla Manin in date diverse

Si intende proporre un itinerario virtuale nella città di Venezia, tra calli e campielli, e si prenderanno in esame patere, fregi, capitelli, lapidi, leoni marciani, tabernacoli e vere da pozzo che spesso decorano l’esterno di tanti palazzi nobili e comuni e di tante corti sia pubbliche che private, opere collocate dai veneziani con intento semplicemente ornamentale, talvolta anche religioso o commemorativo. L’insieme di queste sculture ha dato origine ad un originalissimo museo all’aria aperta visibile da tutti ogni giorno.
Verranno analizzati anche alcuni brani ad affresco che permangono, spesso dimenticati, sulle facciate di tanti palazzi veneziani, ormai deboli ma importanti testimonianze di quanto schiere di artisti hanno dipinto nei secoli, dapprima seguendo un gusto puramente geometrico e poi, a partire dai primi anni del Cinquecento, affrescando con sfarzo e colore scene ricche di personaggi e riferimenti allegorici che ricoprivano anche superfici molto vaste.
Purtroppo, la fragilità della materia pittorica ha portato alla perdita di gran parte di tali decorazioni realizzate da importanti artisti tra cui, tra i più noti, Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Salviati, Veronese.
Le loro opere, oggi quasi tutte scomparse, sono state comunque ampiamente documentate da molte fonti bibliografiche e numerose incisioni che accompagneranno la lettura di quanto ancora rimane di queste affascinanti espressioni artistiche nella città lagunare.