LETTERATURA E CINEMA
ELENA FERRANTE, LA FIGLIA OSCURA. UNA MADRE SNATURATA?
Relatore: CLAUDIO PERESSIN
Il corso viene proposto sia al Berna che alla Manin in date diverse
La figlia oscura narra la storia di Leda, insegnante di letteratura inglese di 48 anni, madre di 2 figlie ormai grandi, separata dal marito, che un giorno, durante una vacanza da sola al mare, incontra una giovane madre con una figlia ancora bambina. Da questo incontro prende avvio un percorso a ritroso in cui Leda esamina il suo tormentato rapporto con le figlie, che lei per alcuni anni aveva abbandonato per poter vivere appieno, venendo travolta dal dolore di quel distacco, peraltro intriso di sentimenti contrastanti. “Le amavo troppo, e mi pareva che l’amore per loro mi impedisse di diventare me stessa”.
Questo breve ed intenso romanzo è una riflessione su come una donna possa sentirsi madre snaturata, agli occhi degli altri e di sé stessa, quando sente che il matrimonio e la maternità si trasformano in una gabbia oppressiva, e cerca una strada per essere libera.
La figlia oscura, pubblicato nel 2006, è il terzo romanzo di Elena Ferrante. Segue l’Amore molesto, del 1992, e I giorni dell’abbandono, del 2002.
FILM: La figlia oscura della regista americana Maggie Gyllenhaal, 2021, titolo originale The last daughter. Il film è stato premiato per la miglior sceneggiatura al Festival del Cinema di Venezia del 2021. Elena Ferrante in più occasioni ha tessuto le sue lodi al film.